SCELTA DI CURIOSITÀ LETTERARIE INEDITE O RARE DAL SECOLO XIII AL XIX
301- (2010-
307. Lodovico Bartoli, Corbaccino, edizione critica e commento a cura di Raffaele Cesaro, Bologna, Pàtron editore, Bologna, Pàtron, 2021.
306. L’Historia di Camallo e l’Historia del pescatore: un testo teatrale e un cantare di primo Cinquecento, a cura di Roberto Galbiati, Bologna, Pàtron editore, 2017.
305. Riccardo Bacchelli, Tempo presente, a cura di Armando Antonelli e Riccardo Pedrini, Bologna, Commissione per i testi di lingua, 2015.
304. Lodovico Castelvetro, Parere sopra una comedia di Aristophano et sopra ciascuna di Plauto, edizione critica a cura di Massimo Scalabrini, Bologna, Commissione per i testi di lingua, 2015.
303. Lodovico Antonio Muratori, De Graecae linguae usu et praestantia, testo latino a fronte, introduzione e note di Vincenzo Mazzini, traduzione di Livio Stanghellini, Bologna, Commissione per i testi di lingua, 2011.
302. Eunuco: un volgarizzamento anonimo in terza rima, edizione critica e commento a cura di Matteo Favaretto, Bologna, Commissione per i testi di lingua, 2011.
301. Maestro Gregorio, Libro de conservar sanitate: volgarizzamento veneto trecentesco, edizione critica a cura di Lorenzo Tomasin, Bologna, Commissione per i testi di lingua, 2010.
La Commissione per i testi di lingua è un'associazione bolognese, ma con caratteri nazionali, fondata a Bologna nel 1860 dall'allora governatore delle Provincie dell'Emilia, Luigi Carlo Farini, e dal ministro della Pubblica istruzione, Antonio Montanari, al fine di reperire e diffondere, con la pubblicazione, le opere degli scrittori italiani del Trecento e del Quattrocento. Nel tempo, col lento mutare dei propositi culturali, e con l'avvicendarsi di dieci presidenti, il primo dei quali fu Francesco Zambrini, i caratteri e gli scopi della Commissione cambiarono profondamente.
Costruzione e grafica di Federica Missere, testi di Andrea Campana.